la collera del sindaco

Vandali a Gaggiano devastano giochi, centro sportivo e auditorium. Il sindaco: "Teppistelli, va insegnato il rispetto"

Il sindaco Perfetti: “Nel fine settimana i teppistelli gaggianesi sono stati attivi in più punti del paese. Le famiglie dovranno rispondere dei danni”.

Vandali a Gaggiano devastano giochi, centro sportivo e auditorium. Il sindaco: "Teppistelli, va insegnato il rispetto"
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Il primo cittadino di Gaggiano fa l'elenco di tutti i danni causati dai giovani teppistelli locali e annuncia che presto le rispettive famiglie saranno chiamate dai carabinieri per rispondere, anche economicamente, dei disastri.

Vandali a Gaggiano

GAGGIANO - “Non chiamiamole più bravate”. Il sindaco Sergio Perfetti parla di un “fine settimana impegnativo, per la polizia locale e per l’Ufficio tecnico: “Teppistelli gaggianesi sono stati attivi in più punti del paese: incursione all’interno del centro sportivo di via Volta e rottura delle porte, dei lucchetti, delle reti – elenca il sindaco –, distruzione dello scivolo al Parco dei Giovani di via Marianna e taglio di alcune poltrone all’Auditorium”.

Il sindaco: “Le famiglie dovranno rispondere dei danni”

Secondo il primo cittadino, “ogni weekend ci troviamo ad affrontare i risultati della noia, della stupidaggine e del senso di impunità dei nostri figli e nipoti. I sistemi di videosorveglianza ci hanno consentito, in diverse occasioni, di individuare gli autori: sono ragazzini dagli 11 anni in su, che sono stati segnalati alle forze dell’ordine e presto le rispettive famiglie saranno chiamate dai carabinieri per rispondere, anche economicamente, dei danni.

Il problema per il Comune è anche economico

Non pensiamo che la soluzione definitiva sia installare centinaia di telecamere o avere agenti della polizia locale a ogni angolo del nostro paese. Serve un intervento sociale ed educativo da parte dei genitori, della scuola e del Comune”. Il problema è anche economico: “Non possiamo permetterci di dedicare ulteriori risorse per controllare o ripristinare situazioni causate da questi vandalismi. Devono essere dedicate a lavori e interventi pianificati e necessari, che in qualche caso vengono rimandati a causa di questi “danni da noia”.

Insegnare ai figli il valore del bene comune

Vivere giornalmente il nostro paese con un comportamento che rispetti il senso civico e il bene comune e insegnarlo ai nostri figli e nipoti costa impegno, ma consente di risparmiare a noi tutti lo spettacolo di un paese vandalizzato da gruppetti di giovani teppistelli, per ora impuniti. Ormai certi atteggiamenti sono ingiustificabili, oltre che molto costosi”. 

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