'ndrangheta, condannato Rocco Barbaro, gli anni a Buccinasco del boss

A Buccinasco aveva scontato i giorni ai servizi sociali nel 2012. Ma sono anche di sangue, di fede, nuziale.

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'ndrangheta, condannato Rocco Barbaro, gli anni a Buccinasco del boss.

'ndrangheta, condannato Rocco Barbaro, gli anni a Buccinasco del boss

BUCCINASCO – Rocco Barbaro ha compiuto 53 anni a giugno. Lo chiamavano ‘u sparitu, perché nel 2015, quando arriva l’ordine di arresto per intestazione fittizia di beni (il bar La vecchia Milano in corso Europa) e si aggiunge l’associazione mafiosa, dello sparitu si perdono le tracce. Hanno chiamato così anche il fratello Giuseppe, detto charly, latitante per 14 anni, fino a quando nel 2001 lo hanno catturato. Sono figli di Francesco Barbaro, cicciu ‘u castanu, feroce boss dell’Aspromonte che ha ucciso con sei colpi di pistola al petto il brigadiere Antonino Marino nel 1990 perché si era permesso di mettere il naso negli affari della ‘ndrangheta. Per cicciu, fine pena mai.

L'arresto a maggio

Quando i carabinieri del nucleo operativo di Locri guidati dal colonnello Pasqualino Toscani e lo Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria lo hanno arrestato a maggio dell’anno scorso, era a casa, a Platì, seduto a tavola. Ha provato a scappare, poi ha alzato le mani e si è arreso. Li ha guardati, i militari, e gli ha fatto i complimenti. Poi si è rivolto alla madre: “Fai il caffè a questi carabinieri”, ha ordinato. Un anno e mezzo di latitanza per quello che hanno definito “il capo di tutti i capi” della ‘ndrangheta in Lombardia. Uno dei 30 latitanti più pericolosi d’Italia. Era.

Il legame con Buccinasco

A Buccinasco lo conoscevano perché aveva scontato i giorni ai servizi sociali nel 2012 a gonfiare pneumatici dal gommista di via Toscanelli che si era offerto di trovargli un lavoro. I legami a Buccinasco sono anche di sangue, di fede, nuziale. Rocco è marito di Maria Papalia, figlia di Michele, il fratello maggiore di Rocco, Domenico e Antonio, i tre fratelli che hanno fatto diventare Buccinasco, insieme ai Barbaro, appunto, la Platì del Nord, con gli affari neri della ‘ndrangheta. Un albero genealogico che si intreccia anche con i Pelle: la sorella di Rocco, Marianna, è sposata con Giuseppe, figlio di Antonio gambazza, il boss di San Luca. Quando Rocco Barbaro è arrivato a Buccinasco, l’ex sindaco Giambattista Maiorano si era scagliato contro, dicendo che era “una scelta inopportuna, significa aggiungere un bicchiere di acqua sporca a un secchio già inquinato”.

Oggi la nuova condanna

Oggi per Rocco Barbaro è arrivata un’altra condanna: 16 anni per associazione mafiosa e intestazione fittizia. Ne aveva già scontati 15 per traffico di droga. Oggi il Tribunale di Milano si è espresso anche nei confronti di Antonio Barbaro (il nipote), Giuseppe Grillo e Fortunato Danilo Paonessa, rispettivamente con condanne di due, tre e quattro anni. L’operazione si chiamava Missing, eseguita a gennaio del 2016, e aveva messo in luce gli interessi economici e imprenditoriali di personaggi legati alla cosca dei Barbaro-Papalia. A ottobre del 2016, nel medesimo processo celebrato con rito abbreviato, sono stati condannati il figlio di Rocco, Francesco Barbaro (8 anni), Raffaele Greco (4 anni) e Domenico Martorano (2 anni). A Buccinasco il nome di Rocco Barbaro è un ricordo. Ma mai troppo lontano.

Francesca Grillo

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