Addio Ruben, il cane pompiere di Milano: "Grazie di tutto amico fedele"

Dopo 14 anni di onorato servizio presso il distaccamento di via Sardegna.

Addio Ruben, il cane pompiere di Milano: "Grazie di tutto amico fedele"
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Addio Ruben, il cane pompiere di Milano: "Grazie di tutto amico fedele".

Addio Ruben, il cane pompiere di Milano: "Grazie di tutto amico fedele"

MILANO – Era il migliore amico dei vigili del fuoco, soprattutto di quelli che lavorano al distaccamento di via Sardegna, ma era un po’ la mascotte di tutti i pompieri. Quando ha compiuto 14 anni il Labrador Ruben ha ricevuto una torta di carne con le candeline. La divisa del pompiere la indossava bene, con onore.

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"Amico fedele di tutti i pompieri e del vicinato. Ciao cagnone”

“Dopo 14 anni di onorato servizio presso il distaccamento di via Sardegna, oggi ci ha lasciato il nostro Ruben. Amico fedele di tutti i pompieri e del vicinato. Ciao cagnone”, hanno scritto i suoi amici vigili del fuoco sulla pagina del Comando Provinciale. Tutti commossi, hanno espresso ognuno un ricordo che li legava al labrador, “un cane dolcissimo”, “sei stato un fedele compagno durante le lunghe notti al centralino”.

In caserma da quando era cucciolo

I pompieri hanno accolto Ruben nella loro caserma quando era un cucciolo, affidato quando aveva sei mesi a uno dei pompieri dalla padrona che non poteva più tenerlo, costretta a partire da Milano. Doveva essere un affidamento temporaneo, ma i vigili del fuoco hanno voluto tenerlo ed è cresciuto con loro, la sua famiglia: 48 padroni che lo amavano e si autotassavano per comprare cibo, giochi e pagare le visite dal veterinario.

Era il 49esimo pompiere, un collega, un amico.

Il labrador non aveva passato le selezioni per diventare un cane da salvataggio, “era troppo testone per prendere gli ordini”, sorridono i pompieri che lo hanno voluto tenere con loro e se ne prendevano cura. Era il portafortuna della squadra, riconosceva il suono della sirena, salutava i suoi amici in divisa prima delle missioni e li aspettava fino ad accoglierli al ritorno, quando veniva coccolato dai pompieri stanchi ma felici di vederlo lì, che li aspettava devoto e fedele. Era il 49esimo pompiere, un collega, un amico. “Ciao Ruben, te ne vai con l’amore di tutti, che sicuramente è una piccola cosa rispetto a tutto quello che tu hai dato”.

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