Varicella party | Sentito l’avvocato della mamma che ha scritto il post

Annunciate azioni legali nei confronti di chi l'ha insultata sui social.

Varicella party | Sentito l’avvocato della mamma che ha scritto il post
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Varicella party | Sentito l’avvocato della mamma che ha scritto il post.

Varicella party | Sentito l’avvocato della mamma che ha scritto il post

Sta montando in questi giorni una polemica furibonda sul post di una mamma milanese, originaria di Genova,  che, in occasione del recente ponte del Primo Maggio, ha invitato tutti a un varicella party.

Varicella party, che polemiche

Tutto nasce da un post su Facebook. Ma la vicenda ora finirà in Tribunale, come riportano i nostri colleghi della lamartesana.it. “Non c’era nessuna intenzione provocatoria o spirito politico di riferimento – ha spiegato Cinzia Barbetti, avvocato della mamma no vax – Queste cose si fanno da tantissimo tempo e, solitamente, quando una malattia di contrae da bambino c’è maggiore capacità di combatterla”.

Un grande classico

“E’ successo quello che accade a tantissime famiglie – ha proseguito il legale – Ci sono delle vacanze e il figlio si ammala. La bimba, peraltro, era già in fase regressiva e ha contratto la varicella in modo molto leggero”.

Le accuse sui social

La mamma è stata oggetto di una lunga serie di insulti sui social. Sono arrivate anche telefonate minatorie al suo compagno e c’è anche chi l’ha accusata di violare l’articolo 438 del codice penale: “Chiunque cagiona un’epidemia mediante la diffusione di germi patogeni è punito con l’ergastolo”.
“In realtà è reato quando chi vuole provocare l’epidemia ha gli agenti patogeni in vitro – ha aggiunto l’avvocato – Altrimenti chiunque è malato e va sull’autobus sapendo di esserlo potrebbe essere accusato della stessa cosa”.

Il post non tolto e la coda in Tribunale

Ciò che ha stupito è che il post non sia stato tolto. “Non è stato fatto volontariamente perché abbiamo pensato che toglierlo avrebbe incattivito ancora di più chi commentava, già con cattiveria – ha proseguito – Purtroppo la situazione è degenerata e questa cosa va bloccata. E’ venuto fuori un grande caos, perfino con l’intervento dell’assessore regionale Giulio Gallera. Comunque la cosa non finirà qui. Siamo risaliti all’identità delle persone che hanno insultato e minacciato la mia cliente e procederemo nei loro confronti”.

Free vax

L’avvocato poi ha tenuto a chiarire la posizione della sua cliente sul tema dei vaccini: “Non è una mamma no vax come è stato scritto, è una mamma free vax. E’ per la libera scelta e per la chiarezza e l’informazione”.

Il party

Ma alla fine il party c’è stato? “Alla fine è andata un’amica che già sarebbe andata a trovarla e la cui figlia è già immunizzata”.

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