Un intero quartiere in ginocchio: ex Burgo senza acqua calda e riscaldamento (ora risolto)

I cittadini lamentano una situazione non più tollerabile, costretti a lavarsi con acqua gelida da ieri sera.

Un intero quartiere in ginocchio: ex Burgo senza acqua calda e riscaldamento (ora risolto)
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Un intero quartiere in ginocchio: ex Burgo senza acqua calda e riscaldamento.

Un intero quartiere in ginocchio: ex Burgo senza acqua calda e riscaldamento

AGGIORNAMENTO: "Come chiesto dal sindaco, riscaldamento e acqua calda ripristinati. In merito a quanto riportato nell’articolo “Un intero quartiere in ginocchio...”, si precisa che il Comune non ha obbligato nessuno a collegarsi all’impianto di teleriscaldamento e, tanto meno, si è chiamato fuori. Il l sindaco Filippo Errante, infatti, ha immediatamente attivato gli uffici affinché prendessero contatti con gli operatori privati per arrivare rapidamente a una soluzione del problema. Cosa che è avvenuta nella mattinata di oggi". Ufficio Stampa Comune di Corsico

CORSICO – Niente riscaldamento, niente acqua calda. Per ore, un giorno intero. Una situazione che mette in ginocchio un intero quartiere, quello della ex Burgo. I cittadini lamentano una situazione non più tollerabile, costretti a lavarsi con acqua gelida da ieri sera. “E non è la prima volta – lamentano alcuni –: ci sono giorni in cui siamo lasciati senza riscaldamento e acqua calda, con quello che paghiamo è inaccettabile. Atecc – l’azienda responsabile del servizio – è irraggiungibile”.

In campo anche il Comitato teleriscaldamento

Si è mosso anche il comitato teleriscaldamento del quartiere: “Senza alcun preavviso e informazione Atecc ha tolto un servizio primario, alle chiamate degli utenti risponde che richiamerà, senza risolvere la situazione. Un servizio pagato oro che funziona male: proprio nei giorni scorsi sono arrivate le ennesime bollette stellari con dispersioni 5-6 volte superiori rispetto ai due mesi invernali precedenti.

E intanto il Comune di Corsico che ha obbligato i residenti del quartiere a collegarsi al teleriscaldamento sottoscrivendo la famosa Convenzione trentennale, si tira ufficialmente fuori dicendo che sono problemi tra privati e pubblicizza sul proprio sito delle tariffe che non sono quelle reali applicate”.

Il sindaco Errante

Il sindaco Filippo Errante è a conoscenza del problema e replica: “Inaccettabile che uffici comunali, scuole e centinaia di residenti non abbiano il riscaldamento e l’acqua calda da oltre un giorno. Ho contattato personalmente i responsabili della società di gestione. Se il problema non verrà risolto entro domani mattina, come mi è stato promesso e assicurato, mi rivolgerò alla locale compagnia dei carabinieri per una denuncia.Si tratta infatti di interruzione di pubblico servizio. Saranno i militari ad accertare eventuali responsabilità o omissioni”.

Roberto Masiero sulla vicenda

Sulla vicenda anche il consigliere si opposizione Roberto Masiero: “Provvederemo ad approfondire questa situazione con tutti gli strumenti necessari, e per questo chiedo a tutti gli abitanti del quartiere o ai cittadini che hanno informazioni utili a chiarire il ruolo di ATECC e di altre organizzazioni, istituzioni o imprese che abbiano avuto responsabilità nella fornitura di questo servizio a comunicarmele”.

Francesca Grillo

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