Oltre 1200 iscritti per il test di ammissione a Medicina di Humanitas University

150 i posti disponibili: 100 per cittadini europei e 50 riservati ai cittadini extra europei.

Oltre 1200 iscritti per il test di ammissione a Medicina di Humanitas University
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Oltre 1200 iscritti per il test di ammissione a Medicina di Humanitas University.

Oltre 1200 iscritti per il test di ammissione a Medicina di Humanitas University

PIEVE EMANUELE – Oltre 1200 (+14% rispetto all’anno precedente) iscritti per il test di ammissione al corso di Laurea internazionale in Medicina e Chirurgia di Humanitas University che si svolgerà il 15 marzo.

I posti disponibili

Sono 150 i posti a disposizione: 100 per cittadini europei e 50 riservati ai cittadini extra europei. Tra gli stranieri (il 25% degli iscritti) che sosterranno il test presso il Forum di Assago o in una delle altre 16 città in tutto il mondo, ci sono soprattutto studenti provenienti da Regno Unito, Germania, Svizzera, Francia e Grecia. A settembre invece si svolgerà il test per le professioni sanitarie.

60 quesiti

“Il test d’ingresso - IMAT, International Medical Admissions Test, in lingua inglese e sviluppato dall’Università di Cambridge. Il test prevede 60 quesiti a risposta multipla (in lingua inglese) di cui 2 di cultura generale, 20 di ragionamento logico, 38 di carattere scientifico (18 di biologia, 12 di chimica, 8 di fisica e matematica). Per lo svolgimento è assegnato un tempo di 100 minuti”, spiegano da Humanitas.

Il centro di simulazione

“Durante i sei anni di medicina, interamente in lingua inglese, Humanitas University offre la possibilità di svolgere il tirocinio a partire già dal terzo anno in uno degli ospedali Humanitas e di esercitarsi in un centro di simulazione all’avanguardia. La simulazione infatti si è dimostrata efficace nella formazione sia per poter apprendere procedure e manovre in totale sicurezza, ma anche nella formazione nelle soft skills quali la comunicazione, la leadership, e il lavoro di squadra, che hanno un ruolo essenziale nella gestione del paziente”.

Il post laurea

E non è tutto: “Humanitas University supporta gli studenti anche nell’affrontare il post laurea: tra questi, la preparazione all’accesso alle scuole di specializzazione, in Italia e negli Stati Uniti, e incontri con organizzazioni estere per comprendere soprattutto le opportunità successive il conseguimento della laurea”. La vocazione internazionale di Humanitas University è rappresentata anche dai numeri: gli studenti stranieri rappresentano il 39% degli iscritti a Medicina, provenienti soprattutto da Gran Bretagna, Stati Uniti, India, Iran, Canada, Germania, Grecia e Taiwan.

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